Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC FVG), attenziona nuovamente gli Utenti che vengono contattati da presunti Promotori finanziari, ad imparare a diffidare e lasciar perdere! Chi si fida rischia di dissipare i propri risparmi, come purtroppo è successo a diversi Cittadini, in Friuli, che negli ultimi dodici mesi si sono rivolti all’associazione per chiedere assistenza.
Il Resp.le del settore Risparmio MDC FVG, Agostino Atzori, ricorda quali sono le modalità della truffa: i Cittadini ricevono attraverso e-mail o social media, siti d’incontri online o tramite passaparola o persino di persona a dei seminari, spesso con una telefonata inaspettata, con cui una voce cordiale la proposta di un’opportunità di investimento unica ed irripetibile, dai rendimenti allettanti: l’investimento iniziale è di soli 250,00 €. Chi si lascia convincere, si iscrive a piattaforme di trading online fittizie!.
La vittima accetta di scaricare dei software, con cui i truffatori, con la scusa di guidare il malcapitato nell’investimento, ottengono libero accesso da remoto al suo computer, e conseguentemente al conto bancario e alle carte di credito!.
Così i Risparmiatori finiscono per trasferire somme di denaro, anche ingenti, su wallet di criptovalute fasulli, con operazioni eseguite direttamente dal pseudo Broker. Il Consumatore inizialmente è molto seguito e riceve molte telefonate e messaggi whatsapp. Appena chiede il riaccredito delle somme investite, il tenore della interlocuzione cambia: il truffatore inizia ad accampare varie scuse per non restituire le somme e poi sparisce. Il risultato finale è sempre lo stesso:i risparmi si sono dissolti!”.
Oltremodo, gli stessi malcapitati diventano bersaglio di un’altra fase della frode. A distanza di alcuni mesi vengono ricontattati da presunti professionisti, specializzati nel recuperare somme perse con il trading online. Gli esperti fasulli dicono che i soldi sarebbero stati “ritrovati nella Blockchain” o che sarebbe stato “ritrovato un conto in una banca estera”. Per recuperarli viene chiesto un pagamento anticipato di spese, commissioni e tasse. Chi si lascia convincere perderà anche questi importi!.
C’è anche una terza fase in cui i Consumatori vengono contattati da una fantomatica Autorità di Vigilanza, che riferisce di aver sequestrato ai Broker truffaldini i proventi della frode. Anche in quest’occasione vengono richieste tasse e commissioni per riottenere una parte di quanto perso ma è un nuovo tranello per sottrarre altro denaro.
Il Pres. MDC FVG, R.G. Englaro, suggerisce, in primis, di prestare estrema attenzione quando si decide di addentrarsi nel complesso e fumoso settore del trading online; i Cittadini devono prestare la massima diligenza nella gestione dei propri risparmi, verificando, ogni volta che si viene contattati de visu, online o telefonicamente da siti/operatori specializzati in operazioni di investimento, l’effettiva iscrizione dell’Operatore presso gli elenchi autorizzati da Consob, e ad assicurarsi che ogni prodotto finanziario proposto sia accompagnato dal relativo prospetto informativo!.
Spesso alle Vittime più scettiche vengono inviate recensioni false, finte dichiarazioni di personaggi famosi o documenti apparentemente ufficiali che proverebbero la serietà (in realtà inesistente) dei Promotori finanziari coinvolti: tali affermazioni vanno sempre verificate in modo autonomo sul sito della Consob (Commissione nazionale per le società e la Borsa) o tramite un Consulente/Promotore finanziario presso la propria Banca fiduciaria o una Società di Intermediazione Mobiliare [in F.V.G. è presente la Direzione generale di Copernico SIM spa, una qualificata società di consulenza finanziaria indipendente “non appartenente a gruppi bancari ed assicurativi”]