Abolizione del mercato tutelato, inserimento del canone Rai in bolletta e modifica tariffaria “pro ricchi”: sono le novità che interesseranno presto il settore dell’energia e che costeranno alle Famiglie italiane circa 600 euro all’anno in più in bolletta (+350 per l’energia e + 250 per il gas). A calcolare l’impatto è l’Osservatorio consumi di Codici che critica le mosse del Governo, che accontenta Confindustria e le lobby a discapito dei consumatori. L’abolizione del mercato tutelato provocherà un incremento del 20% delle tariffe di chi dovrà abbligatoriamente passare dalla maggior tutela al mercato libero.
E poi c’è la questione ancora irrisolta dell’attivazione di contratti non richiesti: incrociando i dati degli sportelli del consumatore con le percentuali dei casi accertati, Codici ha verificato che negli ultimi 5 anni, con la liberalizzazione già in atto, circa un milione e mezzo di Famiglie hanno subito la truffa dell’attivazione di un contratto senza la loro volontà tramite un call center o un porta a porta.
Codici chiede al Presidente del Consiglio di evitare un aumento improvviso e incontrollato delle bollette dell’energia e del gas per tutti gli italiani, che da gennaio rischiano di ritrovarsi a pagare il 30% in più. “Se si cancella la tutela vorrà dire che nel 2018, la mozione che è stata firmata la settimana scorsa dal Parlamento e dal Governo sarebbe come non fosse mai stata votata, e si andrà incontro ad un grande disastro soprattutto per chi riesce a malapena a pagare le bollette ordinarie, figuriamoci quelle oggetto di conguagli”
I Consumatori chiedono per l’ennesima volta che non venga cancellato il mercato tutelato, ma che venga allargata la tutela anche agli altri operatori oggi esclusi!.