Focus sui rischi online, sulla tutela della privacy e sulla prevenzione del cyberbullismo per la nuova iniziativa di Io&irischi junior. È infatti dedicato alla prevenzione dei rischi digitali il nuovo focus tematico che Io&irischi junior, l’iniziativa educativa realizzata da Forum ANIA-Consumatori in collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore e Associazione Europea per l’Educazione Economica, propone nell’anno scolastico 2015/16 a insegnanti e studenti delle scuole secondarie di I grado italiane. L’obiettivo è riflettere sulle insidie della Rete e sulla necessità di avere online comportamenti consapevoli.
Il quadro di riferimento evidenzia i numeri dei “nativi digitali”: in Italia l’89,5% dei minori utilizza Internet, in massima parte attraverso smartphone e tablet; secondo la ricerca IPSOS-Save the Children del 2015, il 79% è iscritto a social come Facebook, il 59% invia messaggi con Whatsapp; inoltre, più di 1 su 3 minori non sceglie un profilo di privacy ristretto, quasi 1 su 5 non si preoccupa dell’invio delle informazioni personali ai gruppi con cui socializza.
“Dati che evidenziano come i nativi digitali, nonostante l’esibita disinvoltura tecnologica, sottovalutino spesso l’ambiente in cui si muovono quotidianamente, esponendosi con leggerezza alle insidie della navigazione”, evidenziano i promotori di Io&irischi junior, che con il Focus Rischi 2.0 vogliono mettere a disposizione degli insegnanti una pista didattica per indagare in classe rischi e opportunità di Internet. In particolare, si pone l’attenzione sull’identificazione dei pericoli sottesi all’utilizzo di social network e instant messaging, indirizzando i ragazzi verso buone pratiche di prevenzione, quali la tutela dell’identità e della privacy e il contrasto al cyberbullismo. Ci sarà anche il concorso “COMUNIC-Azioni ANTIRISCHIO”, attraverso il quale gli studenti potranno sfidarsi a creare messaggi di prevenzione e sicurezza 2.0.