ll Movimento Difesa del Cittadino FVG aveva avocato a sè il caso sottopostogli dalla Concittadina udinese “gattara storica” Maura Del Ponte (vedasi comunicazione dd.01/12/2023 allegata in pdf), ed incaricato il proprio Centro Giuridico di delegare al proprio Legale fiduciario Avv. Nicola D’Andrea il compito di impugnare l’Ordinanza sindacale disposta dal Sindaco di Udine Prof. De Toni, relativa alla chiusura di una colonia felina sita sul territorio comunale, da anni censita, con l’ingiunzione fatta alla Referente della colonia ” Del Ponte” di intestarsi i gatti come di sua proprietà!!! (vedasi all./pdf)
Il Centro Giuridico MDC FVG si era posto da sùbito il compito di verificare se tale provvedimento era compatibile con le disposizioni di Legge, visti gli scenari che si sarebbero potuti verificare su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia, in specie per il rischio oggettivo di assistere sicuramente ad un fuggi fuggi dei Referenti di colonia per la probabilità di doversi intestare i gatti di cui generosamente si occupano, in forma del tutto gratuita, accusati di aver provveduto al loro benessere ed averli, in alcuni casi, resi più socievoli nei confronti dell’uomo!
Di un tanto era stato investito anche il Direttore Servizio prevenzione, sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria, Regione FVG, Dr. Manlio Palei.
Il Pres. R.G. Englaro e la Segreteria MDC FVG hanno appreso compiaciuti il dispositivo della sentenza del TAR FVG la quale ha integralmente accolto le tesi difensive sostenute nel ricorso introduttivo attestando in particolare come:
– non vi sia prova della dedotta acquisizione della proprietà degli animali in capo alla referente della colonia, sig.ra Del Monte
– l’indicazione del Comune circa l’appropriazione dei gatti sarebbe in ogni caso illegittima in quanto non potrebbe prescindere dalla volontà del soggetto e non può essere decisa unilateralmente dell’Ente
Inoltre ed in particolare viene sancito come:
–non sia ammissibile il completo disinteressamento, da parte comunale, della sorte dei gatti, attraverso la pura e semplice chiusura di una colonia felina
e pertanto non sia consentita la mera chiusura della colonia in assenza del dovuto e necessario approntamento delle misure di tutela e trasferimento dei felini, posto che la “cura della salute e delle condizioni di sopravvivenza delle colonie feline” è espressamente rimessa dalla legge alla competenza comunale!!
A seguire i passi salienti della sentenza (allegata in file pdf):
“è rimasta ampiamente indimostrata l’acquisizione della proprietà degli animali in capo alla ricorrente, con conseguente insussistenza del presupposto di fatto che “regge” l’intero provvedimento”.
Inoltre “comportando l’acquisizione in proprietà di animali l’assunzione di precisi obblighi di cura e gestione (invero talvolta anche significativamente onerosi), l’indicazione comunale dell’appropriazione dei gatti della colonia è manifestamente illegittima perché, si ripete, essa non può prescindere dalla volontà dell’interessato né essere attribuita aprioristicamente o in contrasto con la sua precisa e contraria manifestazione di volontà”.
“Da ciò consegue che il presupposto del provvedimento del venire meno della colonia felina perché sarebbe stato “perpetuato un atto di proprietà nei confronti dei gatti accuditi” risulta manifestamente carente, come peraltro ritenuto dal condivisibile parere del reso dal Ministero della Salute sulla vicenda (cfr. doc. 4 della produzione documentale allegata al ricorso)”.
Come sostenuto dalla difesa inoltre, se sarebbe possibile trasferire una colonia da un luogo all’altro per ragioni sanitare o per altri validi motivi, “Non è invece ammesso il completo disinteressamento, da parte comunale, della sorte dei gatti, attraverso la pura e semplice chiusura della colonia con l’attribuzione della proprietà dei felini alla ricorrente in via ufficiosa, unilaterale e contro la sua stessa volontà”.
6.5. “Né, stando alla stessa ratio sottesa alla normativa regionale di settore, è consentita la mera chiusura della colonia in assenza del dovuto e necessario approntamento delle misure di tutela e trasferimento dei felini, posto che la “cura della salute e delle condizioni di sopravvivenza delle colonie feline” è espressamente rimessa dalla legge alla competenza comunale (art. 23 cit.)”.
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Sentenza TAR FVG Colonia Felina_settore Tutela Animali MDC FVG
Ordinanza sindacale Sindaco COMUNE di UDINE
Comunicazione email dd. 01.12.2023 da Del Ponte Maura a Sindaco Comune Udine_CG MDC FVG