L’Osservatorio del Movimento Difesa del Cittadino FVG, ha elaborato una previsione di stima tendenziale dei rincari previsti su una serie ampia di voci – alimentazione,tariffe, trasporti, prestazioni sanitarie, assicurazioni, scuola, – che graveranno sulle singole Famiglie le quali dovranno affrontare spese aggiuntive pari a 910 euro l’anno!.
Nel dettaglio (vedasi tabella elaborata), MDC FVG stima aumenti del 3,2% sulla spesa alimentare, pari a più 275 euro l’anno a Famiglia, e del 7% sulle tariffe di luce e gas, per un incremento di spesa annua stimato in valori assoluti in circa 170 euro. Stimata al 3,92% l’aumento di spesa per la polizza RCA che crescerà di 60 euri l’anno, del 3,85% i costi vivi per scuola, libri e mense, per un totale di oltre 22,50 euro annuali, del 2,70% per le prestazioni sanitarie pari a 37,50 aggiuntivi annui.
Il Segretario MDC FVG, Dino Durì: i dati Istat su potere d’acquisto e risparmio delineano che i consumi delle Famiglie crescono a ritmo ancora troppo lento, oltremodo dopo due anni di caro-vita e di listini ritoccati al rialzo, la cui mancata riduzione dei prezzi “alti” impatta direttamente sui consumi delle Famiglie, ancorchè con il calo della propensione al risparmio rispetto al trimestre precedente, con i Cittadini che devono ancora fare ricorso alle proprie magre riserve finanziarie per far fronte alle spese corrente insopprimibili!!.
Se due Cittadini consumatori su tre non si aspettano miglioramenti della situazione e sei su dieci temono un aumento del costo della vita è evidente che le politiche del Governo in materia economica non stanno ottenendo gli effetti sperati.
Rimangono in campo le strategie per risparmiare già sperimentate negli ultimi anni, come il ricorso alle promozioni (lo farà l’86% del campione), la rinuncia al superfluo (78%) e la scelta della convenienza per il 77%”.
Anche sulla tavola domestica pesano più che mai le disuguaglianze sociali ed economiche che si acuiscono in tutto il territorio regionale: le Famiglie con redditi più contenuti si vedono costrette ad adottare sacrifici sulla spesa di verdura, frutta e pesce (-25/-28%) , nonché di salumi (-33%), dolci (-29%), carni rosse (-29%) e bevande alcoliche (-24%). E nelle strategie di risparmio indicate dalle Famiglie persiste il ricorso ai discount (lo farà di più il 24%).
In un contesto caratterizzato da guerre, tensioni internazionali, emergenza ambientale, il 52% dei Cittadini intervistati sceglie il termine “preoccupazione” pensando al 2025 appena iniziato; il 28% opta per “insicurezza” e il 24% chiama in causa l’“inquietudine”.
Il Pres. MDC FVG, R.G. Englaro: MDC continua a sollecitare -sin da Gen. 2024- il Governo ed il Parlamento ad attuare misure mirate a calmierare i listini e combattere le speculazioni per far scendere i prezzi specie nel settore alimentare, volte a migliorare la tutela dei Consumatori!.
Englaro rimarca, in particolare, che il Governo e le Regioni devono intervenire stabilendo degli accordi di filiera per tutti quei prodotti che stanno registrando rincari anomali e ingiustificati, ancorchè adottando la rimodulazione dell’Iva sui generi di largo consumo e tagliandola sui generi di prima necessità, con una più efficace vigilanza sull’effettiva loro applicazione a vantaggio dei Consumatori (sic!);
vieppiù, non ha trovato tutt’ora alcuna risposta lo stanziamento di maggiori risorse per la Sanità pubblica e la creazione di un Fondo di contrasto alla povertà energetica e alla povertà alimentare!
lo Sportello SOS Consumer MDC FVG
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Ct._Rincari 2025_stimato aumento di 910 €. a Famiglia_Osservatorio Prezzi MDC FVG
Tab. STIMA PREVISIONALE RINCARI 2025 per singola FAMIGLIA_Osservatorio Prezzi_MDC FVG
