Per quanto riguarda il processo in corso contro i vertici di BPVi, la notizia è che il Presidente del Tribunale si è astenuto per motivi ormai noti per quanto appreso su tutti i giornali nazionali, evento che non minerà nella maniera più assoluta la prosecuzione del processo stesso e con esso il rischio di prescrizione tant’è che il giorno 3 luglio con la composizione del nuovo collegio giudicante il processo proseguirà secondo il già previsto calendario d’udienze di seguito riportato:
- Settembre: 12/17/19/24/26
- Ottobre: 1/3/8/11/18/22/25/29/31
- Novembre: 5/7/14/19/21/26/28
- Dicembre: 3/5/10/12/17/19
Augurandoci che entro la primavera del 2020, come preventivato dal Presidente Lorenzo Miazzi, si possa giungere alla sentenza di primo grado, fondamentale obiettivo per i Risparmiatori costituiti!
Riguardo al procedimento contro i vertici di Veneto Banca siamo alle battute finali e riteniamo che, tra settembre ed ottobre pp.vv., possa esservi l’avvio del giudizio preliminare e sempre in tale periodo ci auguriamo pervenga la conferma da parte della Corte d’Appello di Venezia in merito alle sentenze dichiarative di insolvenza effettuate dai Tribunali di Vicenza e Venezia rispettivamente per BPV e VB.
Tali pronunce, infatti, come più volte detto, determinerebbero il coinvolgimento di gran parte se non tutta la struttura amministrativo, contabile, dirigenziale e di sorveglianza di entrambi gli Istituti di credito.
La contestazione del reato conseguente di bancarotta fraudolenta porterebbe la prescrizione ad oltre 12 anni e mezzo consentendo di giungere a sentenza definitiva con l’augurio che si possano aprire per la prima volta in Italia le porte del carcere per chi sarà ritenuto responsabile del più grande disastro finanziario di tutti i tempi nel nostro Paese.