Con la presente, portiamo a conoscenza diretta dei Risparmiatori ex soci Coopca, che in data 23/04/’19 il Movimento Difesa del Cittadino Fvg ha notificato una formale istanza all’Assessore alle Finanze e Patrimonio della Regione Fvg, Barbara Zilli, e.p.c. al Presidente, Massimiliano Fedriga, e al Vicepresidente, Riccardo Riccardi, nel merito dell’istruttoria di cui all’oggetto, corredata degli atti documentali di riferimento, in relazione a quanto dichiarato pubblicamente dalle SS.LL., in data 14 Febbraio c.a., circa l’istituzione del Fondo di Indennizzo deliberato dall’ Ente medesimo, pari a 3,5 mil. €. per indennizzare 17 mila soci beffati, considerato che esiste un interesse diretto, concreto ed attuale, sullo stato dell’arte del procedimento ed in quale fase periodale verrà dato corso alle istruttorie per il riconoscimento ai singoli Risparmiatori.
Dopo ca. 2 mesi di silenzio tombale da parte dell’Assessorato medesimo, la scrivente Associazione di Promozione Sociale, riconosciuta dalla Regione F.V.G. al n. 388 del Registro unico delle AA.VV.(qui per il documento di registrazione), in adempimento degli obblighi derivanti dalle proprie finalità statutarie ed istituzionali, in particolare la difesa e la tutela dei diritti e degli interessi individuali e collettivi dei Consumatori e Utenti innanzi alle autorità giurisdizionali e amministrative anche comunitarie, allorquando agiscano quali Risparmiatori ed Investitori,
[(ha fatto proprie -sin dal 2015- le istanze dei propri associati-assistiti, nella veste di Soci prestatori ed azionisti Coopca, depositando un’esposto alla Procura della Rep. di Udine (pdf dell’esposto); il 08.02.’18 il Movimento Difesa del Cittadino si è costituito parte civile essendo parte offesa nel procedimento penale presso la sez. penale del Trib. di Udine (qui per pdf), ed assisterà anche i Risparmiatori che hanno chiesto ausilio per il danno patrimoniale subito)], ha intrattenuto a voce un Componente della Segreteria dell’Assessore Zilli, dal quale ha recepito che, in seno all’Ente vi è una Task Force che stà delinenando il Regolamento Attuativo sulla scorta di quanto già disposto dal MEF per il Fondo Indennizzo Rispamiatori delle Banche Popolari, al fine di evitare che la normativa inserita nella Finanziaria reg.le sia incompatibile con la legislazione europea e pertanto non attuabile, pena gravi responsabilità, anche di danno erariale, in capo al soggetto – Ente e ragioniere generale – che andrebbe ad attuarla.
Sulla scorta di un tanto, continueremo a monitorare gli sviluppi di tale istruttoria affinchè si possa giungere in tempi ragionevolmente brevi al riconoscimento dell’indennizzo ai Rispamiatori defraudati!
(Riportiamo anche il documento relativo al rinvio a giudizio)
p.La Segreteria reg.le MDC FVG
(R.G. Englaro – A. Atzori)