I prezzi degli e-book offerti su Amazon finiscono nel mirino della Commissione europea che ha aperto una indagine Antitrust formale contro il colosso della rete. Il dubbio su cui Bruxelles vuole fare luce riguarda alcune clausole che Amazon include nei contratti con gli editori che obbligano questi ultimi ad informare il gruppo sulle alternative più favorevoli offerte ai concorrenti di Amazon. Se fosse così ci sarebbe abuso di posizione dominante.Una sorta di accordo di “non belligeranza” che obbliga gli editori ad accordare ad Amazon condizioni analoghe a quelle consentite ai concorrenti o a verificare con altri mezzi che il gruppo possa beneficiare delle condizioni altrettanto favorevoli a quelle che si applicano ai concorrenti.
Secondo la Commissione Europea con tali clausole risulta più difficile per altri distributori di e-book competere con Amazon con nuovi prodotti e servizi. Se fosse così si configurerebbe una situazione di abuso di posizione dominante e di pratiche di business restrittive.
Su Amazon pende già una prima indagine dell’Antitrust europeo che riguarda però questioni fiscali. Per quanto riguarda il settore degli ebook, invece, c’è un’inchiesta che risale al 2011 quando la Commissione Europea sospettò una collusione tra Apple e 5 grandi editori nella regolazione dei prezzi. Gli editori si erano poi dimostrati collaborativi, portando la Commissione a chiudere l’indagine