Lo spot andato in onda l’estate scorsa, con testimonial l’ex ct della Nazionale italiana di calcio Cesare Prandelli, costerà ad Illumia ben 200mila euro di multa per le informazioni ingannevoli al consumatore. A decidere la sanzione è l’Antitrust, s seguito di una denuncia dell’UNC che ne riporta la motivazione: “Le informazioni sono state trasmesse in maniera ambigua e risultano volutamente generiche e incomplete al fine di non rendere evidente la reale portata dell’offerta, non chiarendone gli effettivi meccanismi e la concreta convenienza”.
La scorsa estate proprio in occasione dei Mondiali, tramite spot televisivi, quotidiani nazionali e Internet, è stata pubblicizzata un’offerta di Illumia, attraverso il messaggio ‘Il futuro dell’Italia si gioca oggi’; come rilevato dall’Autorità, gli spot omettevano rilevanti informazioni sulle caratteristiche e la natura del servizio e si riportavano informazioni poco chiare circa la convenienza dell’offerta. Nella promozione, infatti, non si esplicitava che si trattava di una offerta nell’ambito del mercato libero in cui le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate tra le parti e non fissate dall’Autorità per l’energia: aspetto che invece andrebbe sottolineato. Inoltre non si chiariva che il risparmio di circa 100 euro all’anno pubblicizzato nella campagna, non era legato alla tipologia del contratto o alle condizioni di fornitura proposte, ma bensì all’utilizzo di strumenti di efficienza energetica quali i LED.
La decisione dell’Autorità Antitrust indurrà inevitabilmente tutte le Aziende dell’Energia ad assumere un impegno a maggiore trasparenza nelle comunicazioni!!