Nuova condanna per il nostro Stato che non ha riconosciuto i diritti dei medici specializzati. La I sezione della Corte d’Appello di Roma ha condannato la Presidenza del Consiglio dei Ministri a risarcire 208 medici specializzati assistiti dal Codacons con la maxi-cifra di 5,7 milioni di euro, pari a 6.713,94 euro a medico per ogni anno di specializzazione, oltre interessi legali.
Secondo i giudici della Corte (Pres. Corrado Maffei, Rel. Raffaella Tronci), la domanda dei camici bianchi “va accolta con riferimento al danno da tardivo recepimento delle direttive comunitarie, concretizzatosi nella mancata percezione del trattamento economico […] va in via generale osservato che il dottore in medicina che abbia frequentato scuole di specializzazione nel periodo interessato al mancato adeguamento alla normativa, avrebbe frequentato i corsi secondo le caratteristiche prescritte dalla normativa comunitaria se vi fosse già stato l’adeguamento. Sicché il danno per il mancato tempestivo adeguamento va individuato nella perdita del beneficio economico che sicuramente sarebbe stato connesso alla frequenza del corso”.
Una sentenza che fa seguito ad altre decine di pronunce analoghe in favore di centinaia di camici bianchi ottenute nei tribunali di tutta Italia, per complessivi 62 Milioni di euro di risarcimento dallo Stato Italiano!!.